Superato anche il Rende, in un match molto difficile, nel 1° turno nazionale dei play off di serie D, il Taranto incrocia sulla sua strada un avversario ostico in campionato, ma che ebbe trascorsi felici nella poule scudetto di 20 anni fa: la Viterbese. Il cammino dei laziali in campionato è stato leggermente migliore rispetto a quello del Taranto, soprattutto nel girone d'andata chiuso a quota 39, bottino di tutto rispetto per la matricola laziale. Evidente il rallentamento nel girone di ritorno nel quale i tusciani hanno ottenuto "solo" 32 punti chiudendo a quota 71, punteggio sufficiente a classificarsi come seconda migliore seconda(2,08) della serie D dietro al Fano (2,17). Il rendimento interno della Viterbese, compresi i due turni di play off, è ottimo: 15 vittorie, 1 pareggio e 3 sconfitte, 52 le reti fatte e solo 15 quelle subite. Le 3 sconfitte interne sono maturate contro Ostia Mare, San Cesareo e Cynthia, cioè 3 avversarie della medio-alta classifica. L'ultima sconfitta interna risale allo 0-2 imposto dall'Ostia Mare alla 29^ giornata, l'unico pari interno è stato il 2-2 della 4^ giornata contro la vincente del girone G, la Lupa Castelli Romani, mentre l'ultimo successo casalingo è il 2-0 freschissimo rifilato al Poggibonsi nel 4° turno play-off. Il Taranto, reduce dalla vittoria in "Zona Gabrielloni" contro il Rende, è di scena nel 5° turno play off, 2° nazionale, di nuovo al Rocchi di Viterbo dopo 9 anni dall'ultima, negativa, visita. E' la prima volta che il Taranto disputa una gara in trasferta nei play-off di serie D. Per i rossoblù, l'incontro di domenica, potrebbe servire a riprendere a vincere in trasferta dopo l'ultimo successo della 31^ giornata, 1-0 a Grottaglie. Infatti dopo quella vittoria, nelle ultime due trasferte si sono ottenuti altrettanti pareggi: 3-3 a San Severo e 0-0 a Manfredonia. L'ultima sconfitta esterna del Taranto, invece, risale sempre alla 19^ giornata, 0-1 sul campo allentatissimo di Cava dei Tirreni. L'ultima sconfitta in assoluto nei play-off di D è sempre quella subita dall'Arezzo, 0-1 a pochi minuti dai rigori, nel 1° turno nazionale dei play-off dell'anno scorso e costata carissima per il ripescaggio della precedente stagione. Quattordici i precedenti tra il Taranto e i laziali tra C/1, C/2 e poule scudetto dilettanti, con un bilancio nettamente favorevole ai tusciani che, nel complesso, hanno ottenuto ben 6 vittorie, 5 pareggi e 3 sconfitte, realizzando 12 reti contro le 12 del Taranto. Sia allo Iacovone, sia al Rocchi netto predominio dei laziali: 3 vittorie, 3 pari e 1 sconfitta al Rocchi con 5 reti a 3; 3 vittorie, 2 pareggi e 2 sconfitte allo Iacovone dove, però, il Taranto è in vantaggio nel numero di reti; 9 per il Taranto e 7 per i tusciani. A parte il doppio confronto vincente nelle semifinali della poule scudetto dei dilettanti, l'unica vittoria del Taranto contro i viterbesi fu ottenuta proprio allo stadio Iacovone nel torneo di C/1 2003-04, 1-0 grazie alla rete di Del Signore. A Viterbo l'ultimo successo dei laziali coincide con l'ultimo precedente: 0-1 nel 2005-06, l'ultimo pareggio è lo 0-0 del 2002-03, mentre l'unica vittoria corsara del Taranto risale al 18 giugno 1995, semifinale di ritorno della poule scudetto dilettanti, quando passò al Rocchi per 2-1. Il marcatore principe assoluto della sfida è Loriano Cipriani con 3 reti, tutte realizzate nell'andata della semifinale della poule scudetto seguito a quota 2 reti da Aruta e Filippi per il Taranto (2 goal su rigore nella stessa partita), e la coppia Bordacconi - Ghezzi per i laziali. Tra i nomi degli altri marcatori rossoblù nelle sfide con la Viterbese ricordiamo: Aruta, Del Signore, Mazzarano, Riganò e Monza.
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